L’applicazione di specifiche tecniche microanalitiche a raggi X consente di effettuare la caratterizzazione chimica di frammenti e micro-frammenti di vetro. Le verifiche, di norma abbinate ad analisi in microscopia ottica, sono richieste a fronte di segnalazioni o ritrovamenti di particelle vetrose all’interno di prodotti prevalentemente nei settori alimentare e farmaceutico.
I test consentono di verificare per confronto l’eventuale compatibilità del frammento con il contenitore qualora questo sia in vetro (discriminazione) o, nel caso di imballaggio in materiale diverso dal vetro, di identificare la tipologia del vetro di origine (classificazione).
I metodi analitici prevedono l’utilizzo di tecnologie non distruttive e consentono nella maggior parte dei casi di preservare (in toto o in parte) un reperto utile per eventuali analisi successive o controanalisi.
I dati sperimentali vengono raccolti in una relazione tecnica, che fornisce indicazioni utili ad identificare origine e provenienza dei frammenti.