Imparzialità
La Stazione Sperimentale del Vetro ha adottato un codice etico che definisce, tra l’altro, i principi e i comportamenti che ogni dipendente deve adottare per garantire imparzialità e indipendenza di giudizio. Annualmente viene redatto e approvato dal Consiglio di Amministrazione un “Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza” che include l’imparzialità di giudizio tra i possibili rischi corruttivi.
La Stazione Sperimentale del Vetro ha anche stabilito che i dipendenti non possono svolgere attività di consulenza individuale, ad eccezione dei casi in cui questa venga richiesta da un Tribunale della Repubblica in qualità di CTU.
Nel caso di attività ispettive eseguite secondo specifici protocolli, la SSV si impegna ad evitare la sovrapposizione tra consulenza e attività ispettiva.
Ogni dipendente si impegna a mantenere imparzialità, indipendenza e integrità professionale sottoscrivendo nella scheda personale una dichiarazione in tal senso e seguendo le procedure previste nel manuale della qualità e nel codice etico
Per garantire il rispetto della imparzialità, il laboratorio implementa un sistema per la gestione continuativa del rischio in relazione alla struttura societaria. Nel caso si individui un rischio è previsto vengano adottate adeguate azioni correttive per la sua mitigazione. Le modalità di esecuzione della valutazione dei rischi sono riportate nella procedura gestionale PG24 “Gestioni dei rischi a cui la società è esposta”.
Riservatezza
La Stazione Sperimentale del Vetro ha adottato un codice etico che definisce, tra l’altro, i principi e i comportamenti che ogni dipendente deve adottare per garantire la riservatezza e l’obbligo di confidenzialità. La Stazione Sperimentale del Vetro considera riservate tutte le informazioni ricevute da un cliente come pure i risultati, i giudizi e le opinioni espresse in relazione ad uno specifico lavoro. La Stazione Sperimentale del Vetro si impegna a non rendere pubblico o condividere con soggetti terzi le informazioni riservate, salvo esplicita liberatoria da parte del cliente e/o in caso di informazioni rese pubbliche dallo stesso cliente.
La Stazione Sperimentale del Vetro esplicita nell’offerta il proprio impegno legale vincolante in relazione alla responsabilità nella gestione delle informazioni ricevute o generate nel corso dell’effettuazione dell’attività di laboratorio. Inoltre sottoscrive e propone, ove ritenuto preferibile, la stipula di contratti di confidenzialità a tutela delle parti. Le modalità di gestione dei contratti di confidenzialità sono riportate nel paragrafo 7.1. del Manuale della Qualità
Nel caso di informazioni su una attività eseguita per il cliente ottenute da fonti diverse da questo (esempio reclami), la Stazione Sperimentatale del Vetro si impegna ad informare il cliente avendo comunque cura di mantenere l’anonimato sulla fonte, salvo accordi specifici con la fonte.
Ogni dipendente si impegna a mantenere la riservatezza sottoscrivendo una apposita dichiarazione nella scheda personale e seguendo le procedure previste in tal senso nel presente manuale della qualità e nel codice etico.
Al fine di ridurre il rischio di divulgazione di dati e informazioni sensibili le presentazioni tecniche e commerciali prima di essere utilizzate vengono fatte visionare rispettivamente al DL e al DG. Tutti i dipendenti si impegnano a rispettare questa regola attraverso la firma della scheda personale.